IndraTrek nasce nel 2006 come sito di informazione che tratta quasi esclusivamente di escursionismo e viaggi lenti (vedi l’articolo su come tutto è cominciato).
Ci siamo impegnati nel corso degli anni a rendere disponibile e divulgare tutto il materiale a disposizione, ottenuto sia con l’esperienza sul campo che attraverso i tanti contatti in giro per il mondo, con lo scopo di portare all’attenzione di tutti gli interessati informazioni e aggiornamenti continui sulle nostra passioni: i viaggi, la montagna e le escursioni sul territorio dell’Appennino Centrale.
Nel 2016, dopo un periodo abbastanza lungo di staticità, il sito si è rinnovato e ha cercato di “specializzarsi” restringendo il suo raggio d’azione, in particolare verso l’Asia Centrale, subcontinente Indiano e Cina per quanto riguarda i viaggi, e verso l’Appennino Umbro-Marchigiano per quanto riguarda le escursioni. Sempre nello stesso periodo è stato creato un Blog come appendice alle vecchie pagine, in cui abbiamo cercato di portare avanti in maniera un po’ più snella e moderna il lavoro che è sempre stato alla base del progetto. L’esperimento ha funzionato tanto che, proprio nelle ultime settimane del 2015, il restyling alla base del Blog ha di fatto preso il posto del “vecchio sito” (vedi l’articolo in proposito).
IndraTrek continua a essere un sito di informazione. Non si hanno le pretese e i titoli per essere un’agenzia viaggi, e non si vuole nemmeno creare un archivio di tracce GPS visto che ci sono tanti altri siti specializzati e in grado meglio di noi di farlo. Il vero obiettivo è quello di dare spunti, incuriosire e spingere a saperne di più, per fare in modo che sempre più persone possano seguire tracce stimolanti ma sicure, e contribuire così a generare consapevolezza per salvaguardare l’ambiente montano, il nostro territorio e quello dei luoghi che esploriamo.
Per fare ciò proviamo ed esploriamo itinerari soprattutto nelle nostre Marche e nelle regioni vicine, studiamo la loro storia e la geografia e proviamo a conoscere il più possibile la gente e la cultura che incontriamo lungo i percorsi, cercando di trasmettere tutto ciò che impariamo a chi ancora non conosce a fondo la nostra terra.
Ci piace vedere il territorio e ciò che ha da offire a tuttotondo, con la massima apertura verso tutti quanti hanno la nostra stessa passione, e ogni settimana viene pubblicato un articolo con le proposte escursionistiche delle più importanti associazioni della nostra zona per dare modo a tutti di avere un riferimento “centralizzato”. Inoltre vengono segnalati i corsi specialistici tenuti soprattutto dalle varie sezioni CAI locali, per potere praticare le varie discipline in montagna (escursionismo, scialpinismo, arrampicata, ecc.) in tutta sicurezza e consapevolezza.
Allo stesso modo viaggiamo appena possiamo, cercando sempre di appoggiarci localmente a persone come noi, che possano aiutare e guidare alla reale scoperta di un paese, e con cui poter instaurare un rapporto di fiducia durevole.
Quando non riusciamo a sperimentare di persona (come ahimè sta succedendo in questi ultimi anni…) cerchiamo di segnalare i viaggi e gli itinerari più interessanti proposti dalle nostre agenzie e associazioni di riferimento, assieme a ogni tipo di informazione (libri, siti, musica, eventi, eccetera) disponibile sulle varie destinazioni e argomenti trattati.
Il vecchio sito di Indratrek, rimane sempre e comunque nostalgicamente attivo in attesa di essere definitivamente inglobato nel nuovo progetto. Per fornire maggiore visibilità su informazioni che possono ancora risultare utili e attuali, sono stati inoltre riportati su nuove pagine tutti i diari di viaggio, inlcusi i trek in Nepal e Monte Bianco.
Nel frattempo l’entusiasmante avventura del 2016 con il programma escursionistico ha raggiunto il suo termine naturale. Si sono chiuse temporaneamente alcune strade ma se ne sono aperte molte altre, che si spera permetteranno di raggiungere un nuovo livello di crescita e consapevolezza nel viaggiare. A presto!
Si può viaggiare lontano per dare forma alla nostra immaginazione e alla nostra curiosità, e per scoprire ciò che nella nostra terra non possiamo trovare.
Si può viaggiare più vicino per rendersi conto di quanto già esiste attorno a noi, e di come spesso sia sufficiente uscire dalla nostra quotidianità per ritrovarci in mondi completamente diversi.