Riflessioni sulla storia locale
Indetto per i XXV anni di attività della Società pesarese di studi storici, il convegno si svolge con il patrocinio della Giunta centrale per gli studi storici (Roma), della Deputazione di storia patria per le Marche (Ancona) e dell’Università degli studi di Urbino “Carlo Bo”; con la collaborazione della Società editrice il Mulino (Bologna), della Biblioteca-archivio “Vittorio Bobbato” (Pesaro), dell’Istituto di Storia contemporanea della provincia di Pesaro e Urbino (Pesaro) e dell’Ente Olivieri-Biblioteca e Musei Oliveriani (Pesaro).
Sessione mattutina (dalle 9,30 alle 13,00):
Riccardo Paolo Uguccioni (Società pesarese di studi storici), Perché un convegno sulla storia locale;
Grado Giovanni Merlo (univ. di Milano), Il passato, le piccole patrie e la storia;
Girolamo Allegretti (Società pesarese di studi storici), Globalità e comparatività nella storia dei territori locali;
Marco Pellegrini (univ. di Bergamo), Riflessi in Adriatico del “pericolo turco”;
Roberto Balzani (univ. di Bologna), Storiografia e cicli politici: le alterne relazioni centro/periferia influiscono sulla ricerca?
Maria Lucia De Nicolò (univ. di Bologna), Società costiere e storiografia marittima;
Anna Tonelli (univ. di Urbino), Passioni e sentimenti: i nuovi percorsi per la storia locale.
Sessione pomeridiana (dalle 15,00 alle 18,30):
Isabella Zanni Rosiello (già direttrice dell’Archivio di Stato di Bologna), A proposito di memoria locale;
Tommaso di Carpegna (univ. di Urbino), Roma antica e il Medioevo: due mitomotori per costruire la storia della nazione e delle piccole patrie tra Risorgimento e Fascismo;
Stefano Pivato (univ. di Urbino), Fortuna e sfortuna della storia locale;
Carlo Pongetti (univ. di Macerata), Categorie geografiche e storia locale;
Ercole Sori (univ. di San Marino), Dalla microstoria al microstato, incrociando la storia locale;
Bonita Cleri (univ. di Urbino), Pittura della Controriforma, centro e periferie.